2013

Giuseppe Bifulco

Liuteria

TIROCINIO PRESSO:

Sorgentone e Mecatti

Giuseppe Bifulco è un ragazzo avellinese, classe 1986.

Si è avvicinato alla liuteria frequentando la bottega di alcuni maestri liutai napoletani, dove ha avuto modo di apprendere i rudimenti della materia e di costruire il suo primo violino. Nel 2008 si è trasferito a Milano per seguire i corsi della Civica Scuola di Liuteria. In questi anni si è formato presso alcune botteghe milanesi e cremonesi fino al 2012, quando si è diplomato con il massimo dei voti.
A dicembre dello stesso anno si è trasferito a Firenze per iniziare il suo tirocinio presso la bottega dei maestri liutai Paolo Sorgentone e Michele Mecatti, che lo hanno seguito e formato fino a maggio 2013.

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Sorgentone e Mecatti
Paolo Sorgentone e Michele Mecatti hanno aperto la loro bottega liutaria a Firenze nel 1998, unendo le diverse esperienze professionali acquisite nel corso degli anni per riuscire a offrire ai musicisti di strumento ad arco un’assistenza completa. L’attività principale è la costruzione di strumenti realizzati singolarmente, con metodi artigianali tradizionali e con materiali ben stagionati e di prima scelta. A questa produzione si affianca un certo numero di strumenti realizzati dagli apprendisti, sempre rigorosamente fatti a mano, sotto la guida dei titolari.. Diplomato nel 1982 presso la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona sotto la guida di Francesco Bissolotti, Paolo Sorgentone ha costruito circa 250 strumenti, suonati nelle orchestre di tutto il mondo. Si dedica anche al restauro, allo studio della storia della liuteria, soprattutto toscana e, non ultimo, alla formazione di allievi. Michele Mecatti, anch’egli allievo a Cremona del maestro Bissolotti, e diplomato nello stesso anno,si perfeziona in Francia nel restauro presso alcuni importanti liutai fino al 1997, quando lavora per il Musée de la Musique di Parigi. Nel 1998 si trasferisce a Firenze e apre il laboratorio con Sorgentone. L’atelier mette a disposizioni accessori da liuteria di ogni tipo e offre un’assistenza che va dai restauri più impegnativi alle riparazioni correnti, inclusi i servizi di manutenzione e riparazione degli archi. Nella “registrazione” degli strumenti l’impegno dei due maestri è mirato alla personalizzazione della messa a punto in base alle diverse esigenze di ogni singolo musicista.